Problemi di deambulazione nell’anziano: quali sono oggi le soluzioni?
Con l’avanzare dell’età, molti anziani possono incorrere in problemi di deambulazione. Tale disturbo può essere dato da diversi fattori come dolore, instabilità nei movimenti nonché patologie di natura muscolo-scheletrica o neurologica.
A volte, anche patologie apparentemente lievi, se a esordio contemporaneo, possono compromettere seriamente la deambulazione. A tal proposito, però, una serie d'interventi strategici a cui è possibile affidarsi, consente di risolvere gran parte dei problemi legati alla mancata deambulazione negli anziani.
Tra questi, è possibile considerare anche l’acquisto di un montascale, un importante impianto utilizzato come ausilio per salire e scendere le rampe di scale in totale sicurezza. Ma facciamo un passo alla volta e iniziamo a valutare le possibili cause.
Problemi di deambulazione: quali sono le principali cause?
Con disturbi della deambulazione si intendono tutte quelle anomalie legate al movimento. Azioni come camminare, rimanere in equilibrio o alzarsi da una sedia, divengono particolarmente problematiche.
Ciò può essere dovuto a molteplici cause e conoscerle può rendere più semplice affrontare tale situazione. Prima fra tutte, vi è indubbiamente l’avanzare dell’età. Nei soggetti anziani, infatti, la camminata si fa più lenta e meno stabile. Inoltre, tempistica e coordinazione dei passi, della postura e dell'andatura diventano sempre più inefficienti.
Vi sono però altre cause, quali:
- scarsa attività fisica e mancato equilibrio: inattività fisica, problemi di equilibrio e poca coordinazione, possono provocare instabilità nel movimento e dunque alla mancata deambulazione;
- artrite e reumatismi: l’infiammazione delle articolazioni, oltre che dolorosa, può danneggiare e degradare la loro funzionalità. Ciò, si tradurrà in una compromissione del movimento;
- obesità: il sovrappeso aumenta la difficoltà a muoversi facilmente;
- problemi cardiocircolatori: patologie coronariche, insufficienza cardiaca o altri malattie a carico dell’apparato cardiocircolatorio possono portare a immediata debolezza e affaticamento dopo un semplice spostamento, creando nell’anziano l'idea che muoversi sia davvero estenuante;
- perdita di vista e udito: cataratta, disorientamento o problemi acustici possono disincentivare il soggetto alla motilità;
- osteoporosi: tale patologia fa sì che le ossa diventino deboli e inclini alla rottura, pregiudicando la deambulazione;
- malattie croniche e neurologiche: diabete, morbo di Parkinson, morbo di Alzheimer e sclerosi multipla hanno un impatto significativo su equilibrio, flessibilità e coordinazione. La degenerazione di muscoli e tessuti nervosi legata a tali patologie, rendono gli anziani incapaci di muoversi normalmente, traducendosi così in una mancata o scarsa deambulazione.
Problemi di deambulazione: come aiutare una persona anziana a camminare?
La mancata o scarsa deambulazione negli anziani è spesso causa di cadute accidentali con conseguenti fratture. Queste ultime, a loro volta, portano sia a un livello di funzionalità ulteriormente ridotto che, nel peggiore dei casi, a un aumento della mortalità. Ciò, può provocare nel soggetto sentimenti di ansia e paura a muoversi. Non solo.
Quando un individuo perde la sua dinamicità e indipendenza, tende a evitare attività ed eventi sociali, isolandosi. Ciò, può mettere a dura prova persino la sua salute mentale.
Camminare dunque, allontana anche la depressione. Per questo motivo, diviene estremamente importante agire alla radice sui vari problemi di deambulazione. Naturalmente però, le difficoltà di deambulazione dovrebbero essere affrontate prima che si traducano in una perdita totale di mobilità.
- ALLENAMENTO DI FORZA
Tra gli interventi più efficaci per trattare i disturbi della deambulazione vi è indubbiamente l’allenamento della forza. L’attività fisica aiuta le persone anziane a mantenere la mobilità. Camminare regolarmente o mantenere uno stile di vita fisicamente attivo diviene dunque fondamentale per conservare forza ed equilibrio. A tal proposito si consiglia di eseguire almeno 30 minuti di camminata al giorno. Nel percorso, è possibile includere zone collinari o in salita al fine di aumentare ulteriormente la forza delle gambe. - ALLENAMENTO DELL’EQUILIBRIO
Non è da meno, l’allenamento dell’equilibrio. Mantenere una buona postura eretta e in equilibrio, anche stando fermi, rappresenta un primo e importante passo per trattare i problemi di deambulazione. Aumentare l’equilibrio infatti, minimizza cadute e rallentamenti durante una camminata. Tale allenamento, spesso eseguito con l’aiuto di caregiver, fisioterapisti o altro personale qualificato, può svolgersi effettuando movimenti lenti in una singola posizione, girandosi mentre si passeggia, camminando all'indietro o su un oggetto immaginario come una striscia sul pavimento. - AUSILI E DISPOSITIVI PER LA MOBILITÀ
Infine, ma non ultimo per importanza, nella scarsa mobilità divengono particolarmente importanti i dispositivi di assistenza. Ausili, come bastoni e deambulatori, possono aiutare gli anziani a mantenere una buona mobilità. Questi, infatti, andranno a fornire ulteriore fiducia e sicurezza all’individuo durante la camminata. Riducendo il dolore articolare, bastoni e deambulatori regolabili possono donare stabilità extra nonché una discreta protezione dalle cadute in avanti.
Tra i dispositivi di assistenza per la deambulazione vi sono inoltre i montascale. Di fronte a una ridotta mobilità si ha spesso difficoltà a salire le scale. Tali impianti, installati sulle scale, permettono di salirle in completa tranquillità e di eliminare così ogni barriera alla deambulazione.
La strategia più efficace per il mantenimento della mobilità è naturalmente quella multifattoriale.
Disturbi della deambulazione: perché acquistare un montascale
Sebbene mantenersi attivi sia uno dei principali metodi per non soccombere alla perdita di motilità nell’anziano, sforzarsi di usare le scale può infliggere danni permanenti alle articolazioni del ginocchio nonché aumentare il rischio di cadute.
Al fine di evitare tali conseguenze, garantendo un’ottima sicurezza domestica e, soprattutto, il completo movimento tra i piani di un palazzo, è consigliabile installare un montascale. Tale dispositivo non è altro che una sedia motorizzata in grado di aiutare gli anziani a salire e scendere le scale di casa in completa autonomia e sicurezza.
Difatti, installato sulla rampa delle scale, in modo facile e veloce, permette all’anziano di muoversi liberamente, superando tale barriera.
A oggi, sul mercato, vi sono infinite tipologie, ognuna avente le proprie caratteristiche funzionali e design particolari.
IL MONTASCALE A POLTRONCINA: Con un design senza tempo, i montascale a poltroncina offrono comfort e soluzioni salvaspazio. La poltroncina, imbottita e rivestita in tessuto ignifugo e resistente all’umidità, è facilmente azionabile con un joystick a scomparsa. Ogni modello è dotato di tecnologia ASL che garantisce una posizione ottimale e sicura durante lo spostamento.
Ulteriore garanzia a tal proposito è data dalle cinture di sicurezza e dai braccioli, che forniscono sostegno durante l'uso del macchinario. Dotato di telecomando, il montascale di TK Home Solutions potrà essere richiamato al piano desiderato per l'utilizzo.
MONTASCALE A PIATTAFORMA: è il modello adatto alle persone con disabilità che utilizzano la sedia a rotelle. Sono caratterizzati da una robusta piattaforma e sono personalizzabili nei colori.
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